Contenuti Principali

Torino, 27 marzo 2024 -  “Si chiude un’edizione, la quarta, di VTM – Vehicle & Transportation Innovation Meetings, che rassicura sul futuro dell’automotive in Piemonte e dimostra che il territorio è pronto alle sfide del futuro- dichiara Dario Peirone Presidente Ceipiemonte - 230 i buyer e decision maker rappresentanti di 90 importanti aziende key player della mobilità hanno partecipato a oltre 4.000 b2b e sono stati affrontati i grandi temi che guidano la mobilità del futuro: economia circolare, intelligenza artificiale e connettività,  sostenibilità, elettrificazione, mobilità aerea urbana. Il VTM è stato anche il contesto qualificato per l’annuncio del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio della nascita della “Vehicle Valley” il distretto tecnologico piemontese dell’automotive e della mobilità”.

Questa edizione ha visto la partecipazione di 20 start up provenienti da Italia, Giappone e Israele. Un’officina di idee innovative che ha proposto soluzioni legate alla sostenibilità in chiave elettrificazione, connettività, guida autonoma, infotainment, cybersecurity e nuove soluzioni di mobilità come 2electron che ha l’obiettivo di  combinare il meglio delle esperienze di guida del motore a combustione e dei veicoli elettrici: la start up piemontese ha sviluppato e brevettato la tecnologia McFly: una piattaforma che permette all’ utente di vivere sensazioni di guida sempre nuove o Point Zero che ha presentato ZEDS una tecnologia che mira a eliminare le emissioni secondarie di particolato dei sistemi di frenata, con una combinazione di motore elettrico e l’innovativo freno magnetoreologico, per una mobilità sicura, efficiente e senza inquinamento. AITEM è startup torinese, spinoff del gruppo Dumarey, nata nel 2020 e che si pone all'avanguardia nell'innovazione tecnologica, specializzata nello sviluppo di soluzioni AI in vari settori verticali, tra cui veterinario, industriale e medico. Si distingue per sfruttare appieno la potenza dei suoi principali asset: Image Analysis e computer vision, Natural Language Processing, Deep Learning & Data Analytics. In ambito B2C, Gregario sviluppa telai e componenti ciclistici in fibra di carbonio monoscocca integrale, ma su misura grazie ad una tecnologia innovativa di stampo a geometria variabile. Nel B2B Gregario mette a disposizione il proprio know-how verticale sul mondo dei pedali per attività di R&D e ingegnerizzazione su qualsiasi segmento del mercato. La startup innovativa GeDy TrAss, spin off del Politecnico di Torino, sviluppa un software per velocizzare e migliorare la progettazione di trasmissioni meccaniche ad ingranaggi. Utilizzando un'elevata conoscenza dei problemi e tecniche numeriche brevettate, il software è in grado di fornire risultati più accurati rispetto allo stato dell'arte in tempi drasticamente ridotti.

VTM è l’unica business convention internazionale in Italia dedicata al futuro e all’innovazione dell’automotive e dei trasporti. VTM, promosso da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino e organizzato da abe in collaborazione con Ceipiemonte e ICE Agenzia, ha coinvolto importanti aziende key player della mobilità: Audi Brussels, Automobili Estrema, Automobili Lamborghini, Ballard Europe, Bosch Rexroth, Brembo, Bugatti Rimac, CNH, Dallara, Electromobility Poland, Ferrari, Ficomirrors, Hyva Holding B.V., Iveco, Kimera Automobile, Kubota, Magna Steyr, Mehari Club Cassis, Peugeot Motocycles Mutares, Renault, Skoda Auto, Stellantis, Sumitomo Heavy Industries, Valeo, Volvo, Wallys.
Un evento internazionale che è stato supportato da grandi nomi dell’automotive e della mobilità: Etas, Fev, CSI, Denso, TEXA, Vishay, Accenture, Ansys, ART, AVL, Blue Engineering, Capgemini, Continental Engineering Services, DACA-I, Dumarey, Keysight, Reply, Teoresi, Thales Alenia Space.
VTM è stato, anche in questa edizione, una piattaforma dinamica di confronto su competenze, innovazioni e tematiche di maggiore rilievo e attualità: intelligenza artificiale e guida autonoma, connettività e cybersecurity, elettrificazione e sistemi di propulsione alternativi (idrogeno), nuove soluzioni per la mobilità, manifattura avanzata.

L’esposizione: anteprime, percorso mostra

VTM 2024 ha presentato una visione futuristica della mobilità urbana, con trasporti più efficienti e sostenibili: l'integrazione di veicoli elettrici autonomi, reti intelligenti di trasporto, sistemi avanzati di car e bike sharing, e infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici, insieme alla micromobilità ed eVTOL, come soluzione per creare un sistema intermodale e sostenibile.

È questo il fil-rouge che ha guidato l’esposizione di veicoli, innovazioni e soluzioni per la mobilità del futuro, tutti concepiti, disegnati e prodotti in Piemonte: 26 imprese hanno messo in evidenza le competenze di un territorio culla di tecnologie e competenze che rispondono proprio a questi futuri cambiamenti. A VTM di quest’anno sono state presentate importanti anteprime nazionali: il prototipo della EVO 38 di Kimera, rivisitazione dell’iconica Lancia sportiva costruita a Torino; la 273 Potenza di MAT – Manifattura Automobili Torino, supercar unica che unisce materiali di prima qualità, design autentico e ingegneria avanzata a prestazioni avanzate; H2 Speed è la visione innovativa di Pininfarina di un’auto da pista ad alte performance basata su una rivoluzionaria tecnologia a idrogeno; il centro stile avanzato GFG Style ha esposto la GFG Kangaroo, concept car Hyper-SUV elettrico a due posti disegnata da Fabrizio Giugiaro, due posti con 4 ruote motrici e 4 ruote sterzanti; il gruppo Dumarey ha presentato il motore V8 da 6,6 litri alimentato esclusivamente a idrogeno, un e-fuel, che include l’idrogeno, una valida alternativa per raggiungere la decarbonizzazione del settore dei trasporti.
Hanno colpito l’attenzione dei visitatori diverse innovazioni come il Trolleybus, elettrico a guida autonoma di Blue Engineering; Fillee, la soluzione di ricarica mobile dei veicoli elettrici innovativa e potente di Reefilla; MacFly, il software di 2Electron che ricrea le sensazioni di guida di un motore endotermico su veicoli elettrici; GTL 8X1, micro-veicolo elettrico a guida autonoma per la mobilità personale all’interno di strutture di AlbaRobot; una e-Bike di Mobilitas in collaborazione con Zeroundici, mezzo predisposto per flotte di e-bike aziendali, dotato di GPS integrato per la certificazione dei km percorsi e quindi della CO2 risparmiata; EPICO, il primo veicolo italiano full electric concepito da Regis Motors (Mecaprom Engineering) per il trasporto merci e progettato con standard automobilistici, omologato come quadriciclo pesante che con le sue dimensioni ridotte e le caratteristiche ciclistiche, permette di trasportare merci in modo facile ed economico; la riproduzione in scala dell’eVTOL (veicolo a decollo verticale) Sky Cab di FEV, concept design di un air taxi; Teoresi ha presentato progetti di ricerca e sviluppo come MOST e ENVELOPE a cui collabora nell’ambito dei software-defined-vehicles e nuove soluzioni di tecnologie 5G e 6G applicate alle auto a guida autonoma e connessa.

L’automotive in Piemonte: tradizione e innovazione a servizio della mobilità del futuro

Il Piemonte e il suo capoluogo Torino sono il cuore pulsante nell’industria automotive italiana e della tecnologia europea per l’auto e la mobilità, i trasporti. In Piemonte hanno sede i più importanti attori del mondo dell’automotive: i principali OEM, PMI, una catena di fornitura completa, centri di R&S e alte scuole di ingegneria. La sinergia tra questi soggetti contribuisce fortemente al posizionamento della regione tra i maggiori cluster dell’automotive, non solo in Europa, ma a livello mondiale.
La filiera produttiva in Piemonte è completa e offre un know-how unico che parte dal concept del veicolo fino alla sua consegna: progettazione, prototipazione, stile, robotica e automazione, componentistica, produzione, industrializzazione e testing. La catena di fornitura offre anche forti competenze nel campo dell’architettura elettrica ed elettronica, inclusi i sistemi di conversione energetica, i sistemi di comunicazione real time, i sistemi avanzati di interfaccia uomo-macchina e per il controllo da remoto. Grazie alla forte esperienza e all’approccio integrato verso la mobilità sostenibile, in Piemonte è possibile trovare il know-how necessario all’integrazione del veicolo e soluzioni dedicate alla mobilità elettrica allo sviluppo di nuovi concept di mobilità intelligente, integrando veicoli e infrastrutture attraverso l’applicazione di tecnologie digitali avanzate per connettività, guida autonoma, sharing mobility, Internet of Things e Big Data, proiettando l'intero territorio verso nuove sfide e nuovi mercati.

L’ultimo Osservatorio sulla componentistica automotive italiana e sui servizi per la mobilità 2023, edito da Camera di commercio di Torino e ANFIA, ha censito in Piemonte 728 imprese (33,5% del totale italiano), confermandoci come la prima regione italiana per numero di imprese attive nel comparto della componentistica automotive. L’Osservatorio ha rilevato anche che il fatturato generato dalla sola componentistica automotive piemontese (19,2 mld €, il 34% del totale italiano) nel 2022 è cresciuto +5,8% rispetto al 2021 e ha evidenziato la forte propensione all’export: l’81,6% delle imprese piemontesi vende all’estero contro l’80% del resto d’Italia.
Secondo i recenti dati di Unioncamere Piemonte su fonte Istat, la crescita dell’export 2023 piemontese è dovuta per lo più all’esportazione di autoveicoli, comparto che ha registrato un +38,5% rispetto al 2022. I mezzi di trasporto si confermano quindi il primo settore per l’export regionale, con una quota pari al 25,3% e una crescita del 24,9% rispetto al 2022.
Durante VTM l’ADACI (l’associazione italiana dei manager delle funzioni acquisti e supply chain) ha presentato un focus su come stanno cambiando le necessità di acquisto della filiera dell’automotive. I manager degli acquisti vedono positivamente il futuro del territorio piemontese che ad oggi conta il 33% dei fornitori italiani dell’automotive. L’analisi evidenzia come occorre creare le idonee condizioni quali la localizzazione della produzione di nuovi modelli con adeguati volumi, l’agevolazione degli investimenti tecnologici strategici quali ad esempio le gigafactory, il supporto all’adattamento delle tecnologie tradizionali, all’evoluzione dalle nuove motorizzazioni, nonché la promozione della filiera verso altri settori che possono beneficiare delle stesse tecnologie.

Dicono di VTM

“Il Piemonte è la patria dell’automotive non solo per il passato, ma per il suo presente e il suo futuro. Ospitare qui un evento importante come VTM significa mettere al centro la nostra filiera della produzione automotive e componentistica che alimentano le esportazioni consentendo all’automotive di trainare la crescita dell’export. Qui ci sono tutte le competenze per affrontare la sfida della transizione energetica dal punto di vista produttivo e della ricerca. Come tutti i momenti storici caratterizzati da difficoltà e incertezza, anche questi anni sono l’occasione per consolidare una vocazione aprendola al futuro, grazie all’innovazione, alla ricerca applicata, alla contaminazione tra settori produttivi, ad esempio automotive e aerospazio, e grazie alla determinazione dei nostri imprenditori” dichiarano il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, gli assessori all’internazionalizzazione Fabrizio Ricca e alle attività produttive Andrea Tronzano.

“Quasi 200 buyer internazionali, più di 230 fornitori, 4.000 b2b, 20 start up e numerose delegazioni diplomatiche internazionali: questa è stata  la forza di VTM 2024, un’edizione che si è conferma ancora più ampia rispetto al passato – dichiara Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino – Qui è possibile percepire quanto sia articolato il mondo della mobilità, che, partendo dall’automotive tradizionale e dalle sempre più performanti supercar, oggi si interseca frequentemente con l’aerospazio sul tema dell’urban air mobility e arriva a comprendere un’offerta di nuovi prodotti trasversali e innovativi, come ricariche mobili per veicoli elettrici, e-bike, air taxi o bus elettrici a guida autonoma”.