Contenuti Principali

Per due giorni Venaria Reale è la capitale internazionale del bello, ben fatto e dei sapori made in Piemonte

La tradizione piemontese dell’alta gamma, del bello e del gusto Made in Italy è protagonista di EXPERIENCE PIEMONTE: LUXURY, DESIGN, WELLNESS, TASTE l’evento che il 5 e 6 ottobre fa incontrare nella splendida cornice della Venaria Reale l'eccellenza piemontese dei comparti arredo, design, moda e accessori, tessile, agroalimentare, cosmesi e benessere con la committenza internazionale. L’iniziativa è gestita da Ceipiemonte su incarico di Regione Piemonte nell'ambito dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Abbigliamento - Alta Gamma - Design, Agroalimentare, Tessile, Salute e Benessere finanziati grazie ai fondi POR-FESR Piemonte 2014-2020.

Video Speciale Class CNBC Fotogallery

La due giorni è stata inaugurata da una conferenza di apertura: nella mattinata del 5 ottobre, nella Chiesa di Sant’Uberto istituzioni, key note speaker ed esperti di settore si sono confrontati sulle ultime tendenze dello scenario internazionale del mercato dell’alta gamma e su come il Piemonte, con la sua tradizione di eccellenza, artigianalità, unicità e sapori si posizioni tra i territori di riferimento del mercato del lusso. Un focus particolare è stato dedicato anche alla sostenibilità e all’economia circolare come vantaggi competitivi per il posizionamento sui mercati.

Il primo semestre del 2022 ha visto in Piemonte i settori dell’alta gamma, tessile, agroalimentare, cosmesi e benessere attestarsi su 28,4 miliardi di euro di fatturato, il 18% in più rispetto al 2021.

Ad aprire i lavori della conferenza l’Assessore all’Internazionalizzazione della Regione Piemonte  Fabrizio Ricca e il Presidente di Ceipiemonte Dario Peirone, che hanno introdotto i temi successivamente sviluppati in un dibattito condotto dalla giornalista del TG2 Simonetta Guidotti “Trend dell’alta gamma nei settori Made in Italy e Life Style” a cui hanno partecipato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il noto designer Fabrizio Giugiaro ed con uno dei massimi esperti del sistema moda come Carlo Piacenza. A seguire Simonetta Guidotti ha coinvolto sul palco Axel Iberti di Gufram e Alessia Crivelli di Crivelli Gioielli e Presidente della Fondazione Mani Intelligenti e, in collegamento da remoto, per una più approfondita analisi degli scenari internazionali sono intervenuti Alberto Maria Martinelli Presidente del Singapore - Italy Business Council e Managing Director di Julius Baer, Annalisa Tarquini Direttore del Master in Luxury Management dell’Università del Principato di Monaco, e Laine Petteri, importatore di vino in Finlandia.

Il secondo panel “La Sostenibilità ed economia circolare: un vantaggio competitivo per il posizionamento sui mercati” è stato introdotto e condotto da Paola De Bernardi, docente di Sistemi di gestione dell’economia circolare dell’Università degli Studi di Torino. A questa tavola rotonda hanno partecipato Paolo Armando di l’Oreal, Marco Piccolo di Reynaldi e Francesco Bianco di Molecola.

Le conclusioni sono state tracciate da Andrea Tronzano Assessore allo Sviluppo delle Attività Produttive della Regione Piemonte.

Il cuore pulsante di EXPERIENCE PIEMONTE è il programma di oltre 470 incontri di b2b pre-organizzati tra le 66 imprese piemontesi e 46 buyer provenienti da Europa, Nord America, Sud Est Asiatico, Paesi del Golfo (Arabia Saudita, Bahrain, Canada, Corea del Sud, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Francia, Grecia, Polonia, Regno Unito, Singapore, Slovacchia, Svizzera, Tailandia, USA, Vietnam). L’attività di matchmaking tra domanda e offerta è ulteriormente valorizzata da un percorso-mostra e da postazioni attrezzate per degustazioni che presentano una selezione di prodotti delle imprese piemontesi partecipanti, rappresentative della qualità del Made in Italy e dell’Italian Style. Arredo, complementi e finiture per interni, illuminazione, tessuti per l’arredo e biancheria per la casa, rubinetteria sanitaria e arredo bagno, abbigliamento e accessori moda, tessile per abbigliamento, alimentari e bevande, cosmesi e nutraceutica: sono questi i comparti protagonisti della kermesse. La delegazione internazionale include anche 4 giornalisti di testate di settore provenienti da Svizzera, Regno Unito, Spagna e Francia.

Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: Un’occasione che rappresenta una grande opportunità che far conoscere cosa il Piemonte sa dare nel campo del lusso, che vuol dire posti di lavoro, una giornata non per autocelebrarsi ma per consentire alle aziende del settore di concludere affari e generare profitti. Siamo consapevoli di quanto sia un momento complesso a livello internazionale, e proprio per questo dobbiamo investire e vendere i nostri prodotti su un mercato che comprende tutto il mondo. Il mondo del lusso piemontese è sostenibile, ogni azienda ha interpretato il concetto di sostenibilità a 360 gradi, favorendo la responsabilità sociale e applicando quel concetto di restituzione al territorio che è un valore aggiunto della nostra imprenditoria.

L’Assessore all’Internazionalizzazione della Regione Piemonte Fabrizio Ricca: In un mercato come quello attuale, su cui gravano preoccupazioni geopolitiche non indifferenti, fare rete e cimentare i rapporti tra aziende e istituzioni è diventato obbligatorio. Siamo usciti da una crisi pandemica che limitava lo spostamento delle persone e siamo piombati a ridosso di una crisi dovuta a un’escalation militare che rischia di limitare lo spostamento delle merci. È in un contesto simile che la buona politica, insieme alla buona impresa e al buon artigianato, devono decidere di far squadra. È noto che anche nei momenti di maggiore contrazione dei mercati, tutto quello che ruota intorno al lusso risente meno delle crisi. Le regioni e i territori che hanno la fortuna di poter contare su aziende che si occupano di questo segmento produttivo, e oggi a ‘Experience Piemonte: Luxury, Design, Wellness; Taste’ abbiamo una loro importante rappresentanza, hanno il dovere di diventare traino per l’intero export e l’intero mercato. Noi, come istituzioni, abbiamo invece il dovere di avvantaggiarle in ogni modo possibile perché chi esporta eccellenze piemontesi esporta il Piemonte.

L’Assessore allo Sviluppo delle Attività produttive della Regione Piemonte Andrea Tronzano: Dobbiamo partire da un concetto essenziale: il Piemonte è una realtà solida dal punto di vista imprenditoriale, ci sono famiglie che portano avanti storie di imprese da decenni, se non da secoli, questo significa essere radicati sul territorio e promuovere insieme sviluppo e competitività. Siamo una delle regioni d’Italia che dispone del maggior numero di imprese storiche. Sono convinto che con i fondi europei puntando sulla qualità di ricerca, sui macchinari e sullo sviluppo potremmo dar corpo a un sistema di manifattura d’eccellenza che metta insieme il meglio delle nostre produzioni (tessile, valvolame, mobili, design, gioielli e così via) facendole vendere all’estero in maniera univoca ragionando come sistema Piemonte.

Il Presidente di Ceipiemonte Dario Peirone: L’iniziativa rappresenta una crescita ed evoluzione di ‘Made in Piemonte Luxury & Design’, il format di Regione Piemonte e Ceipiemonte che di recente ha toccato Dubai e Parigi e a completamento abbiamo voluto attrarre i buyer sul nostro territorio in una location suggestiva per dare loro più tempo per comprendere le capacità imprenditoriali delle nostre aziende. Una due giorni intensa per presentare un settore quello del lusso e dell’altagamma in forte sviluppo. Un segmento in cui il Piemonte si sta posizionando con forza e gioca un ruolo di primo piano mediante la riconosciuta qualità nella produzione e ricerca dei materiali e nell’unicità di prodotti e soluzioni. Le aziende piemontesi esprimono un lusso di sostanza basato su materiali che vanno oltre la semplice moda e che si impongono nel tempo.